SVILUPPO DEL CENTRO ABITATO DI LINGUAGLOSSA
DALLE ORIGINI ALL'UNITA' D'ITALIA
01. Sviluppo del centro abitato
A LINGUAE SIMILITUDINE DICTUM
Dagli ampi tornanti della Mareneve o della strada per Milo-Zafferana o dalle trazzere che addentano i monti dell'eocene, Linguaglossa interamente si domina, con il mosaico variopinto delle sue case, con i campanili leggeri delle sue Chiese, con la mole imponente del Collegio dei Domenicani — sembra quel Collegio tendere le sue braccia al paese e invitarlo alla vocazione religiosa — e infine con l'appendice della borgata Catena da una parte e il bianco cimitero con i cipressi verdi dall'altra.
La posizione di Linguaglossa è descritta sommariamente, ma esattamente, da Vito Maria Amico: « Sedet ad Aetnae montis montanas radices aestivum ortum versus, et planum ferme occupat solum, leniter admodum in austrum declive»... (continua)
.: la notti longa
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