frate Attilio

1970

Forse per mutata stagione

 

01. Prefazione

Forse per mutata stagione segue a Rosario di misteri; l'inquieta penna del Frate poeta si è fatta più accorta, il sentimento ancora più profondo, la coscienza più vigile. E ne è venuto fuori un poema di voci sussurrate, gridate, meditate, frastagliate, continue; con una sapiente partitura in cinque tempi.
Il primo è ouverture tenera di ritmi, pioggia lustrale sulla landa riarsa dell'anima, sole meridiano sulla messe che ondeggia a brezza marina. Epperò lungo la via si pone a pròtasi inequivoca di intenzionalità che non saranno frustrate; ne siano testimoni i sassi che tradiscono presenza di terra vergine e i giorni che cadono giù come foglie d'ulivo accartocciate dallo scirocco; ma soprattutto la ragnatela tenue dell'ora, in cui s'impigliano le grige memorie di un futuro avvizzito... (continua)

.: la notti longa :.

Forse per mutata stagione

frate Attilio

Santi Battiato

Giorgio Bertone

Giombarresi

Filippo Nasello

La pelle del Pidocchio
Raf Occhipinti
Vincenzo Spadaro (contestazione)
Vincenzo Spadaro
Guglielmo Volpe
Salvatore Incorpora

frate Attilio - Rosario di misteri

frate Attilio - Forse per mutata stagione